NEL 1769, ALEXANDER GORDON APRÌ LA SUA PRIMA DISTILLERIA NEL BORGO LONDINESE DI SOUTHWARK. QUALCHE ANNO PIÙ TARDI, NEL 1786, L’ATTIVITÀ VENNE SPOSTATA A CLERKENWELL. LO SPECIAL LONDON DRY GIN DA LUI STESSO INVENTATO SI RIVELÒ, FIN DALL’INIZIO, UN SUCCESSO, SOPRATTUTTO TRA I MARINAI DELLA ROYAL NAVY.

LA STORIA DI TANQUERAY, INVECE, INIZIÒ QUALCHE ANNO PIÙ TARDI. DOPO DIVERSI ANNI DI PROVE, NEL 1830 CHARLES TANQUERAY RIUSCÌ FINALMENTE A IDEARE LA RICETTA PERFETTA PER IL SUO GIN. APPENA VENTENNE, APRÌ UNA DISTILLERIA IN VINE STREET, NEL DISTRETTO LONDINESE DI BLOOMSBURY, AREA ALL’EPOCA NOTA PER LE ACQUE DI SORGENTE.

NEL 1868, ALLA MORTE DI CHARLES, L’AZIENDA PASSÒ NELLE MANI DEL FIGLIO, IL QUALE AVEVA PROGETTI SU SCALA INTERNAZIONALE. NEL 1897, CONTATTÒ REGINALD C.W. CURRIE, CAPO DELLA DISTILLERIA GORDON, E, L’ANNO SEGUENTE, LE DUE COMPAGNIE SI FUSERO DANDO VITA ALLA TANQUERAY GORDON & COMPANY. LA PRODUZIONE VENNE TOTALMENTE TRASFERITA NELLA DISTILLERIA GORDON A GOSWELL ROAD, CLERKENWELL.
NEL 1922, LA SOCIETÀ SI UNÌ ALLA DISTILLERS COMPANY, UN'ORGANIZZAZIONE DI DISTILLATORI SCOZZESI SUCCESSIVAMENTE ACQUISITA DA GUINNESS E OGGI FACENTE PARTE DEL GRUPPO DIAGEO.

CAMPARI È SEMPRE STATO SIMBOLO DI INTRIGO E PIACERE QUANDO SI PARLA DI APERITIVO. L’INTENSO AROMA E GLI STIMOLANTI SAPORI CREANO UN’ACCATTIVANTE E UNICA ESPERIENZA DI GUSTO. QUESTI SONO I VALORI CHE HANNO RESO IL MARCHIO CAMPARI FAMOSO IN TUTTO IL MONDO COME ICONA DELL’APPASSIONATO ED ECCELLENTE STILE ITALIANO.

“Novare Serbando”: è questo il motto della “Fratelli Branca Distillerie”, che da sempre gestisce il presente guardando al futuro. Tenendo costantemente aperti gli occhi sull’andamento del contesto socio-economico, rimanendo attenti ai bisogni dei consumatori e alle tendenze del mercato, allo stesso tempo non vengono mai tralasciati quelli che sono i valori sui quali la realtà imprenditoriale della “Fratelli Branca Distillerie” è nata e cresciuta. Il “serbare”, quindi, è rivolto a quelle che sono state le intuizioni del fondatore dell’impresa, il quale partendo da un’artigianalità indiscussa, ha dato il via a un processo di industrializzazione e di globalizzazione che ancora oggi mai trascende dalle ricette originali. Nel 2006, poi, con l’espansione della società, a dimostrazione del fatto che le origini non sono mai poste in secondo piano, il “serbare” è stato addirittura messo per iscritto, con un “Codice Etico” che insieme ai codici di sicurezza sul lavoro e di sicurezza alimentare, è andato a comporre quell’insieme dei valori basilari per una realtà fatta di una cultura aziendale straordinaria. Ecco allora che hanno preso vita dei riferimenti costanti per ogni azione di ogni singolo membro della “Fratelli Branca Distillerie”. Si parte dalla scelta delle materie prime e dei fornitori, ormai partner imprescindibili nella creazione di prodotti di estrema qualità. Si prosegue poi con la condivisione di tutti gli obbiettivi aziendali con i dipendenti, cosicché ognuno di loro sia puntualmente aggiornato sull’importanza e sulla finalità del proprio specifico lavoro. Si viene in conclusione a creare un coro unanime, i cui componenti si sostengono a vicenda per portate a termine un progetto comune.